Infissi per attici e grandi vetrate a Milano

Ciao! Sono Edoardo di OKNA Milano e oggi parliamo di infissi per attici e grandi vetrate a Milano. Se stai arredando o ristrutturando casa, oppure sei un architetto con un progetto nel milanese, saprai quanto sia importante scegliere le finestre giuste per un attico.
Milano è una città esigente: tra palazzi storici e attici super moderni, tra estati calde e inverni umidi, i serramenti devono offrire comfort, design e prestazioni elevate. In questa guida completa ti accompagnerò nella scelta degli infissi perfetti per il tuo attico panoramico a Milano, con un tono amichevole ed empatico, da professionista ma anche da vicino di casa che conosce bene le sfide del clima cittadino.
Capisco le tue esigenze: vuoi ambienti pieni di luce naturale, stanze silenziose nonostante il traffico, interni caldi d’inverno e freschi d’estate, il tutto con uno stile che valorizzi la tua casa.
Vedremo insieme quali tipologie di infissi esistono per attici e grandi vetrate, i materiali migliori (dal PVC all’alluminio al legno), come migliorare l’isolamento termico e acustico, e quali incentivi fiscali puoi sfruttare. Alla fine avrai tutti gli strumenti per scegliere infissi su misura per il tuo attico: belli, funzionali e duraturi. Iniziamo subito!
Esigenze specifiche a Milano per infissi in attico e grandi vetrate

Vivere in un attico a Milano presenta condizioni particolari che influenzano la scelta degli infissi. Innanzitutto il clima: qui gli inverni possono essere rigidi e nebbiosi, mentre le estati sono afose. Essendo l’attico l’ultimo piano, è spesso il più esposto al sole e alle intemperie. È fondamentale dunque che gli infissi garantiscano un ottimo isolamento termico, per tenere fuori sia il freddo pungente di gennaio sia il caldo torrido di luglio.
Finestre ben isolate aiutano a mantenere la casa confortevole tutto l’anno e a ridurre i consumi energetici, come evidenziano anche guide specializzate. Inoltre, trovandosi in alto, un attico riceve molta luce diretta: vetri a controllo solare o schermature adeguate possono evitare surriscaldamenti estivi e abbagliamenti eccessivi.
Milano è anche una città viva e rumorosa. Pur abitando all’ultimo piano, i rumori urbani (traffico, sirene, movida) possono salire e disturbare la tranquillità domestica, senza contare il vento che ai piani alti soffia più forte. Ecco perché per un attico è consigliabile scegliere serramenti con elevato isolamento acustico e alta tenuta agli agenti esterni.
Ad esempio, finestre di buona qualità raggiungono un potere fonoisolante di ~35 dB, mentre modelli top di gamma superano i 40 dB, ideali contro il caos cittadino. Curiosità: un aumento di soli 3 decibel nella capacità isolante di una finestra ne raddoppia l’efficacia nel bloccare il rumore. Questo significa che anche piccoli miglioramenti nelle prestazioni acustiche portano grandi benefici al comfort in città.
Un altro aspetto tipico di Milano è la varietà architettonica. Potresti vivere in un elegante palazzo d’epoca con vincoli estetici, oppure in un attico ultramoderno in zona Porta Nuova. In ogni caso, gli infissi devono armonizzarsi con lo stile dell’edificio.
Estetica e funzionalità devono andare di pari passo. In un contesto storico potresti optare per telai sottili in legno o alluminio verniciato effetto legno, che rispettino il decoro originale; mentre in un attico contemporaneo via libera a finestre scorrevoli minimaliste in alluminio dal design pulito. Anche in provincia e hinterland, molte villette e attici dispongono di terrazze panoramiche: qui la sfida è creare continuità tra interno ed esterno.
Infissi di grandi dimensioni, magari scorrevoli, aiutano a massimizzare la luce naturale e portare “un pezzo di cielo di Milano” direttamente nel soggiorno. Infine, non dimentichiamo la sicurezza: pur trovandosi ai piani alti, un attico deve essere protetto da infiltrazioni di acqua e aria dovute al vento forte. Scegli serramenti certificati con alte classi di tenuta (es. classe 4 per permeabilità all’aria, E 1200 per tenuta all’acqua e C5 per resistenza al vento) – parametri elevati ma importanti per chi vive in attici molto esposti.
Tipologie di infissi adatti per attici e ampie vetrate
Ogni attico può essere valorizzato da infissi su misura, scegliendo l’apertura più adatta in base agli spazi e all’affaccio. Vediamo le principali tipologie di finestre ideali per attici e grandi vetrate panoramiche.
Finestre a battente tradizionali

Sono le classiche finestre o portefinestre con anta apribile a battente (incernierata sul lato). Negli attici vengono usate soprattutto per aperture di dimensioni standard o come porte-finestre verso balconcini. Offrono ottima tenuta termica e acustica grazie alle guarnizioni lungo il perimetro e alle chiusure multipunto. Molti modelli a battente includono anche l’apertura vasistas (a ribalta) per arieggiare i locali senza spalancare l’anta – utile in mansarde o bagni in attico.
Di contro, un’anta battente occupa spazio interno quando aperta, il che in un appartamento può essere scomodo se l’ambiente è piccolo o molto arredato.
Per questo motivo negli attici moderni spesso si preferiscono soluzioni scorrevoli o fisse per le superfici più grandi, mantenendo magari qualche anta battente solo dove necessario (finestre secondarie, accessi di servizio, ecc.). In sintesi, l’infisso a battente resta una soluzione affidabile e isolante, da valutare per aperture non troppo ampie o dove serve un’apertura completa e frequente.
Finestre e portefinestre scorrevoli

Le finestre scorrevoli sono la scelta regina per attici con grandi superfici vetrate. Invece di aprirsi a battente, le ante scorrono orizzontalmente su binari, senza rubare spazio dentro casa. Questo significa niente ingombro: puoi posizionare mobili o piante vicino alla vetrata senza ostacoli. Il sistema scorrevole è certamente il più utilizzato per finestre di grandi dimensioni in attico: tramite un binario consente lo scorrimento fluido di ante anche molto ampie. Nei modelli di nuova generazione, l’anta scompare parzialmente nel telaio, aumentando l’illuminazione naturale e annullando i confini tra interno ed esterno.
Le portefinestre scorrevoli sono perfette per collegare l’attico alla terrazza panoramica, perché permettono di avere ampie superfici vetrate e una connessione visiva continua con l’esterno. A Milano sempre più architetti le scelgono per attici open-space o living luminosi in stile contemporaneo. Ne esistono vari tipi: scorrevoli semplici, alzanti scorrevoli (HST, in cui l’anta si solleva leggermente per scorrere, garantendo migliore tenuta), sistemi a soglia ribassata filo pavimento (ottimi per accessibilità e design).
OKNA Milano propone diverse soluzioni di finestre scorrevoli pensate proprio per attici e attici con terrazzo. Questi infissi uniscono design minimale a prestazioni elevate: profili sottili, vetrate estese, aperture leggere nonostante le dimensioni. Il vantaggio è un effetto panoramico totale: con ante vetrate di grandi dimensioni, la tua terrazza diventa parte integrante del soggiorno, inondando gli interni di luce e offrendo splendide viste sulla città. (Immagina una vetrata che incornicia lo skyline di Milano al tramonto!)
Inoltre, i moderni scorrevoli garantiscono ottimo isolamento grazie a telai con taglio termico e vetri multipli. Ad esempio, le nostre finestre scorrevoli in PVC uniscono efficienza energetica e isolamento acustico, qualità imprescindibili in una città come Milano. Insomma, se vuoi un risultato di grande impatto estetico e funzionale, valuta una porta-finestra scorrevole su misura per il tuo attico: guadagni spazio e luce senza compromessi.
Vetrate fisse e panoramiche

In alcuni attici la scelta può ricadere su vetrate fisse di grandi dimensioni, cioè pannelli vetrati non apribili, per massimizzare la vista.
Si utilizzano ad esempio per realizzare pareti vetrate panoramiche in punti dove non serve accesso al terrazzo o dove si preferisce una superficie continua di vetro senza telai divisori. Una vetrata fissa offre la massima luminosità ed ermeticità (meno giunzioni = meno perdite di calore o aria), ma va sempre affiancata da altre aperture per la ventilazione degli ambienti.
Spesso si combinano pannelli fissi e ante apribili: ad esempio, finestroni scorrevoli centrali e vetrate fisse laterali, creando un’unica parete vetrata scenografica.
Se il tuo attico ha un grande terrazzo panoramico e desideri chiuderlo per creare un giardino d’inverno o ampliare gli spazi vivibili, esistono soluzioni specifiche. Le cosiddette vetrate panoramiche amovibili (note come VEPA) sono sistemi tutto-vetro scorrevoli o impacchettabili, senza telai verticali, che permettono di chiudere balconi e terrazze senza creare una stanza permanente.
Con le nuove normative del decreto Aiuti-bis, queste vetrate amovibili rientrano nell’edilizia libera se rispettano certi requisiti (trasparenza totale, nessun incremento di volumetria, micro-ventilazione).
In pratica, puoi installare chiusure vetrate temporanee per proteggerti da pioggia e vento senza bisogno di permesso edilizio, a patto che non trasformino stabilmente lo spazio esterno in superficie abitabile.
È comunque buona norma informarsi presso il Comune di Milano e il condominio prima di procedere. Dal punto di vista abitativo, una veranda in vetro può dare un valore aggiunto enorme: spazi luminosi e riparati utilizzabili tutto l’anno, miglior isolamento termoacustico e valorizzazione dell’immobile.
Se stai pensando a questa opzione, contattaci: ti guideremo sia nella scelta tecnica sia negli aspetti normativi, così da realizzare la tua veranda panoramica a regola d’arte.
Materiali migliori per infissi da attico: PVC, alluminio o legno?
Una volta definita la tipologia di finestra, arriva un’altra decisione cruciale: il materiale dei profili. I materiali più diffusi per serramenti esterni oggi sono PVC, alluminio e legno (esistono anche soluzioni combinate come legno-alluminio, e infissi speciali in acciaio). Ognuno ha pregi e difetti: vediamoli in breve per capire quale conviene in un attico.
Infissi in PVC
Il PVC è un materiale plastico rigido con eccellenti proprietà isolanti. Conviene in molti casi, soprattutto in ambito residenziale. I vantaggi? È economico, leggero e altamente isolante. Un infisso in PVC di qualità riduce al minimo le dispersioni di calore – perfetto per chi vuole risparmiare in bolletta e migliorare la classe energetica di casa.
Inoltre il PVC resiste bene alle intemperie: non arrugginisce, non si deforma col caldo/freddo e richiede pochissima manutenzione (basta pulirlo ogni tanto, non va riverniciato). Ottimo anche l’isolamento acustico: i profili multicamera in PVC attenuano i rumori in modo eccellente, ideale per la vita cittadina.
Da non dimenticare la versatilità estetica: oggi il PVC si può avere in tanti colori e finiture, anche effetto legno, per adattarsi a ogni stile. OKNA Milano, ad esempio, offre serramenti in PVC con un’ampia gamma di tonalità e profili, moderni o classici a seconda dei gusti.
Ci sono contro? Principalmente il PVC non ama le dimensioni eccessive: essendo un materiale relativamente flessibile, su finestre molto grandi potrebbe non garantire la stessa stabilità di un telaio metallico.
In un attico con vetrate panoramiche, oltre certe misure è preferibile passare ad infissi rinforzati o ad altri materiali (i profili in PVC spesso integrano anime di rinforzo in acciaio proprio per aumentare la rigidità). Inoltre, colori scuri sotto il sole cocente possono scaldarsi parecchio, ma i PVC moderni sono trattati anti-UV per non deformarsi né scolorire. In sintesi, per finestre di dimensioni medio-standard un ottimo PVC offre probabilmente il miglior rapporto qualità-prezzo.
A Milano infatti è richiestissimo: consente prestazioni molto alte a costi accessibili. Indicativamente, il PVC ha un costo medio inferiore a legno e spesso anche ad alluminio, pur offrendo isolamento superlativo. Solo per vetrate veramente grandi o design ultra-moderno si potrebbe preferire altro.
Infissi in alluminio
L’alluminio è un metallo leggero e resistente, sinonimo di modernità. Si usa per serramenti dal design minimale e dalle ampie superfici vetrate, perché consente profili sottilissimi ma robusti.
Se sogni finestroni panoramici sul terrazzo, quasi sicuramente il telaio sarà in alluminio. I vantaggi: estrema durabilità (non arrugginisce e sopporta qualsiasi clima), stabilità dimensionale (l’alluminio non flette, ideale per infissi grandi), manutenzione minima.
Dal punto di vista estetico, offre linee pulite e finiture personalizzabili: verniciatura in qualsiasi colore RAL, effetti metallici, anodizzazioni, oppure soluzioni ibride legno-alluminio (legno dentro per calore, guscio in alluminio fuori per resistere alle intemperie).
Il punto debole tradizionale dell’alluminio era la scarsa coibentazione termica, ma oggi quasi tutti gli infissi in alluminio sono a taglio termico: un isolante inserito nel profilo elimina il ponte termico e porta le prestazioni vicine a quelle di PVC e legno.
In termini assoluti l’alluminio conduce un po’ più calore del PVC, ma con un buon vetro e il taglio termico un serramento in alluminio di qualità rispetta le normative energetiche senza problemi (esistono modelli in alluminio certificati per case passive!).
Dove l’alluminio vince è sull’impatto visivo e sulla possibilità di realizzare serramenti di grandi dimensioni senza profili ingombranti. Molti attici moderni a Milano usano infatti scorrevoli in alluminio proprio per creare pareti vetrate luminose.
Un infisso in alluminio offre anche un’ottima sicurezza anti-effrazione, essendo un materiale molto resistente. Di contro, il costo è in genere più alto rispetto al PVC equivalente (diciamo +20-30%).
Ma è un investimento sulla robustezza e sul design: se desideri uno stile contemporaneo e hai superfici ampie da vetrare, l’alluminio è spesso la prima scelta.
Infissi in legno
Il fascino intramontabile. Il legno è il materiale tradizionale per eccellenza nei serramenti. Conferisce calore ed eleganza agli ambienti, adattandosi bene sia a contesti classici (pensiamo agli eleganti serramenti dei palazzi liberty milanesi) sia ad interni contemporanei che cercano un tocco naturale.
I moderni infissi in legno offrono prestazioni ottime: il legno è un isolante naturale sia termico che acustico, quindi questi serramenti assicurano comfort elevato. Inoltre il legno “respira”, aiutando a regolare l’umidità interna in modo naturale.
Dal lato estetico, la venatura e la profondità del vero legno sono impareggiabili per molti: danno pregio e personalità a un attico. Tuttavia, bisogna considerare la manutenzione: a differenza di PVC e alluminio, il legno richiede cure periodiche.
Ogni tot anni va riverniciato o trattato per proteggerlo, altrimenti può degradarsi (sbiadire col sole, gonfiarsi con umidità). I produttori attuali forniscono legni lamellari di alta qualità già verniciati con trattamenti molto durevoli, quindi la manutenzione è ridotta – ma non eliminata. Inoltre, per grandi vetrate, il legno richiede sezioni di profilo più spesse rispetto all’alluminio per garantire la stessa stabilità, il che visivamente può risultare più massiccio.
Per questo in attici moderni il legno pieno è meno comune; più frequenti sono le soluzioni miste legno-alluminio, che uniscono il meglio di entrambi: lato interno in legno estetico e isolante, lato esterno guscio in alluminio che protegge dalle intemperie e azzera la manutenzione.
Riassumendo: PVC ottimo isolamento e convenienza, ma non adatto per vetrate XXL; alluminio top per grandi infissi panoramici e look moderno, con taglio termico obbligatorio; legno ideale per eleganza e comfort naturale, ma richiede più cura.
La scelta dipende dalle priorità (budget, dimensioni infissi, stile desiderato). Nel dubbio, affidati a un esperto come OKNA Milano: insieme valuteremo il materiale migliore per il tuo attico, considerando clima, estetica dell’edificio e prestazioni.
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Comfort abitativo: isolamento termico e acustico

Un attico con pareti vetrate spettacolari deve essere anche confortevole da vivere in ogni stagione. Isolare bene è la parola d’ordine. Vediamo gli aspetti chiave di isolamento termico e acustico per infissi da attico a Milano e come migliorarli.
Isolamento termico significa ridurre al minimo la dispersione di calore attraverso le finestre. In un attico, le superfici vetrate più estese rappresentano punti critici se non adeguatamente isolate. Fortunatamente, la tecnologia dei vetri e dei profili ha fatto passi da gigante.
Oggi si utilizzano vetrocamera doppi o tripli con gas nobili (argon, krypton) e pellicole basso-emissive che riflettono il calore. Un infisso moderno ad alta efficienza può raggiungere trasmittanze termiche Uw intorno a 1.0 W/m²K o anche meno, valori impensabili fino a pochi anni fa.
Questo si traduce in ambienti più caldi d’inverno e più freschi d’estate, con un taglio delle bollette. Se il tuo attico ha esposizione su più lati (ad esempio attico libero su 3-4 lati, tipico delle ultime piani), l’esigenza di infissi performanti è ancora maggiore: finestre con telai multicamera e vetri basso-emissivi aiutano a mantenere una temperatura interna ottimale nonostante l’irraggiamento solare diretto su più fronti.
Un altro aspetto da considerare è la protezione dal sole in estate. Le grandi vetrate possono causare surriscaldamento dell’attico se esposte a sud o ovest senza filtri. Per fortuna esistono vetri a controllo solare selettivo, che lasciano passare la luce ma tagliano fuori una buona parte del calore estivo. In alternativa (o in aggiunta) si possono installare schermature come tende da sole, pellicole riflettenti, persiane o tapparelle. Ne parliamo meglio più avanti, ma vale la pena pensare a qualche sistema oscurante per le ore più calde: ti assicurerai stanze luminose ma anche fresche nei pomeriggi di luglio.
Vivere in alto non significa silenzio assoluto. Soprattutto in centro a Milano, il rumore del traffico e della città può ancora farsi sentire. Inoltre, il vento può causare sibili se gli infissi non sigillano bene. È fondamentale quindi scegliere finestre con buone prestazioni fonoisolanti. Questo dipende da vetro, telaio e posa.
Consiglio almeno doppi vetri stratificati acustici (ovvero con speciali pellicole fonoassorbenti tra le lastre) e spessori differenziati. Ad esempio, una vetrocamera 6/16/4 acustico può abbattere molti decibel in più rispetto a un vetro semplice. Anche il gas argon nelle camere contribuisce leggermente a smorzare i suoni. I telai dovrebbero avere più guarnizioni di tenuta (almeno due, meglio tre) e una costruzione solida. Una finestra ben progettata e installata può arrivare a ridurre il rumore di oltre 40 dB: se fuori ci sono 70 dB (traffico intenso), dentro potresti sentirne solo 30, ovvero il silenzio di una biblioteca!
La differenza tra un infisso mediocre e uno ottimo in termini acustici è notevole: bastano pochi decibel di differenza per cambiare la vivibilità. Come detto prima, +3 dB di isolamento equivalgono a raddoppiare la protezione dal rumore.
Quindi vale la pena investire in serramenti acusticamente performanti, specialmente se ami la quiete. Un ultimo consiglio: non trascurare la posa in opera. Anche la migliore finestra perde efficacia se montata male.
In OKNA Milano curiamo la posa nei dettagli, sigillando correttamente il giunto muro-infisso con materiali isolanti (nastri autoespandenti, schiume specifiche) per evitare fessure o spifferi che farebbero passare rumore e freddo. Con infissi di qualità e una posa a regola d’arte, anche in pieno centro a Milano potrai goderti il tuo attico in pieno relax e silenzio.
Sicurezza e praticità: godersi un attico panoramico in tranquillità

Un attico con grandi vetrate deve offrire non solo bellezza, ma anche sicurezza e praticità nell’uso quotidiano. Ci sono alcuni aspetti da considerare: la sicurezza anti-effrazione, la protezione da cadute o incidenti, la gestione di sole e privacy, e la facilità di utilizzo di infissi magari pesanti. Vediamoli uno per uno.
Sicurezza anti-effrazione
Anche se un attico è meno accessibile di un piano terra, non è del tutto immune dai tentativi di intrusione (scale antincendio esterne, balconi attigui, tetti confinanti possono fornire accessi insospettabili). Inoltre, in caso di assenza prolungata, avere infissi robusti ti farà dormire sonni più tranquilli.
Per fortuna, i serramenti moderni offrono dotazioni anti-intrusione di alto livello. Si parte da ferramenta rinforzata con punti di chiusura multipli (i cosiddetti nottolini a “fungo” che bloccano l’anta al telaio), vetri stratificati anti-sfondamento, fino a profili con rinforzi interni in acciaio. Le finestre sono classificate in classi di resistenza all’effrazione (RC).
Già una classe RC2 è un buon livello per case residenziali, sufficiente a scoraggiare il ladro occasionale; RC3 offre sicurezza ancora maggiore se temi visite indesiderate. Per un attico consiglierei almeno vetri stratificati P2A o P4A (due o più lastre accoppiate con pellicole, che in caso di urto non cedono facilmente) e ferramenta antistrappo con nottolini e cerniere rinforzate.
Dall’esterno, un vetro stratificato appare come uno normale ma richiede molti colpi per essere perforato (e rimane coeso anche se rotto). Insomma, meglio prevenire: installando gli optional giusti, la tua vetrata panoramica diventa un ostacolo arduo per i malintenzionati.
Protezione e normative di sicurezza

Le grandi finestre a tutta altezza sono splendide, ma bisogna pensare alla sicurezza delle persone. Se le vetrate arrivano fino al pavimento (soprattutto se apribili), è importante rispettare le normative su parapetti e vetri di sicurezza. In pratica, se il davanzale è sotto ~1 metro dal pavimento interno, la finestra dovrebbe avere un parapetto esterno oppure montare vetri stratificati di sicurezza anche per evitare cadute accidentali.
È un dettaglio da non trascurare in fase di progetto: molte vetrate panoramiche oggi integrano parapetti in vetro trasparente quasi invisibili, oppure utilizzano direttamente vetri stratificati antisfondamento che svolgono anche funzione anticaduta (perché restano compatti in caso di urto). Un tecnico saprà consigliarti in base alla situazione del tuo attico, così da avere ambienti sicuri al 100% per te e la tua famiglia.
Oscuranti, privacy e comfort estivo

Uno spazio circondato da vetrate è magnifico, ma a volte potresti volerlo oscurare o riparare. Di notte, ad esempio, per dormire bene, o di giorno per evitare occhi indiscreti dai palazzi di fronte. Come fare? Le prime alleate sono le schermature mobili: persiane, tapparelle, tende oscuranti.
A Milano molti attici non hanno persiane tradizionali (più tipiche dei piani bassi), però si utilizzano spesso tapparelle avvolgibili in alluminio coibentato, magari motorizzate: premendo un pulsante chiudi tutte le vetrate e hai buio e privacy totali. Le tapparelle di sicurezza offrono anche protezione anti-intrusione, perché difficili da sollevare dall’esterno se dotate di catenacci e motori autobloccanti. In alternativa, esistono tende oscuranti interne o schermi solari esterni (brise-soleil, frangisole) che riducono la luce e il calore entrando.
Per la privacy serale, molti clienti scelgono vetri a controllo dell’intimità (come i vetri riflettenti o i vetri elettrocromici che si oscurano a comando) o più semplicemente installano tende filtranti e oscuranti. Il trucco per avere privacy con grandi vetrate è prevedere pannelli, tendaggi o vetri oscuranti da usare all’occorrenza.
Ad esempio, una camera da letto con parete vetrata può essere splendida, ma dovrà avere tende adeguate per garantire intimità la sera.
Fortunatamente oggi non mancano soluzioni eleganti: tende a rullo motorizzate nascoste nel controsoffitto, veneziane interne al vetro (che non impolverano), vetri smart opacizzabili elettricamente, ecc. L’importante è pensarci in fase di progettazione, così potrai goderti la vista quando vuoi e la privacy quando serve.

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Resistenza a vento e intemperie

Abbiamo già accennato che gli attici sono più esposti agli agenti atmosferici, in particolare vento forte e pioggia battente. Le vetrate molto grandi devono dunque essere progettate per resistere a maggiori sollecitazioni. Dal punto di vista strutturale, meglio evitare sistemi “tutto vetro” privi di telaio ai piani alti: per quanto affascinanti, potrebbero non reggere bene alle torsioni del vento o rischiare infiltrazioni.
Meglio puntare su infissi scorrevoli con telaio ben robusto, che garantiscano solidità e tenuta. Un vetro stratificato di adeguato spessore è d’obbligo: ad esempio vetri accoppiati 44.2 o 55.2 (due lastre da 4-5 mm ciascuna con pellicole PVB) resistono agli urti e in caso di rottura restano compatti, evitando frammenti pericolosi. Inoltre i vetri stratificati specifici per piani alti possono essere anche temperati (trattati termicamente) per avere extra resistenza meccanica.
Una curiosità: il vetro stratificato ha un altro vantaggio pratico in un attico – spesso pesa meno di un vetro monolitico spesso equivalente, perché le lastre sono accoppiate. Ridurre il peso delle ante è importante per poterle aprire e chiudere facilmente: pannelli troppo pesanti sarebbero poco maneggevoli.
In OKNA studiamo sempre il giusto bilanciamento tra spessore del vetro, numero di ante e portata della ferramenta, affinché anche una finestra scorrevole di 3 metri si possa aprire con una mano senza sforzo.
Praticità d’uso e automazione
Immagina vetrate scorrevoli di 4 metri... bellissime, ma come si manovrano? Ebbene, i sistemi di qualità hanno carrelli a cuscinetti e profili ben calibrati: persino un’anta da 100 kg può scorrere con un dito se tutto è progettato e installato a dovere.
Si tratta di comfort aggiuntivi non essenziali, ma molto apprezzati in attici di pregio. Ad esempio, programmare le tapparelle che si abbassano al tramonto e si alzano al mattino. Insomma, la tecnologia oggi rende facile e sicuro l’uso quotidiano anche di infissi di grandi dimensioni.
In sintesi, un attico panoramico va vissuto senza pensieri: serramenti di qualità ti danno tranquillità contro intrusioni, cadute accidentali e maltempo, mentre accessori come oscuranti e automazioni ne aumentano il comfort. Il mio obiettivo da professionista è proprio questo: farti godere il tuo attico con la vista su Milano in totale relax, sapendo che hai scelto infissi sicuri, pratici e fatti per durare.
Richiedi un preventivo
Se ti trovi a Milano o provincia, scrivici ora per un preventivo gratuito e personalizzato! Compila il form sul nostro sito oppure contattaci direttamente: ti forniremo consulenza e un’offerta su misura senza impegno. Realizzare l’attico dei tuoi sogni con infissi di qualità non è mai stato così conveniente – approfitta degli sconti attuali e degli incentivi statali, e affidati a OKNA Milano per un risultato garantito.
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FAQ – Domande frequenti su infissi per attici e grandi vetrate a Milano
Quali materiali convengono per gli infissi di un attico panoramico – PVC, alluminio o legno?
Dipende dalle tue priorità. Il PVC offre il miglior isolamento termico/acustico e un prezzo accessibile: ideale in città per avere caldo e silenzio spendendo il giusto.
L’alluminio è ottimo per design moderno e grandi vetrate: profili sottili, molto resistente, un po’ più costoso ma durevole (assicurati che sia a taglio termico per isolare bene).
Il legno dona estetica classica e pregio, isolando naturalmente, ma richiede più manutenzione e un investimento maggiore. In molti casi una finestra in PVC di qualità è il miglior compromesso qualità-prezzo, mentre per attici panoramici con serramenti XXL spesso si sceglie l’alluminio per ragioni di robustezza e look contemporaneo.
Puoi anche valutare soluzioni ibride (legno-alluminio) se vuoi il calore del legno all’interno e la resistenza dell’alluminio all’esterno.
Il consiglio è farti affiancare da un esperto che consideri il clima, lo stile della casa e il tuo budget per individuare la soluzione ideale.
Voglio chiudere il terrazzo del mio attico con una veranda: servono permessi a Milano?
Sì, chiudere stabilmente un terrazzo creando una nuova veranda vetrata richiede in genere un permesso di costruire del Comune, perché aumenta la volumetria e modifica la facciata dell’edificio. Serve anche il benestare del condominio (se sei in un condominio).
Ci sono soluzioni “leggere” come le vetrate panoramiche amovibili di cui parlavamo prima, o pergole con chiusure trasparenti, che in alcuni casi rientrano nell’edilizia libera (niente permesso edilizio). Tuttavia vanno valutate caso per caso e spesso comunque notificate al Comune.
Il mio consiglio è di consultare un tecnico abilitato o l’ufficio edilizia del Comune di Milano prima di procedere. In ogni caso, affidandoti a professionisti (come noi di OKNA Milano) sarai guidato anche sul lato normativo passo passo.
Ricorda anche che realizzare una veranda può usufruire delle detrazioni fiscali 50% in quanto intervento di ristrutturazione finalizzato al risparmio energetico. Questo è un incentivo ulteriore a fare le cose regolarmente e con i dovuti permessi: alla fine avrai un lavoro a norma e potrai recuperare metà della spesa tramite il bonus infissi.
Ci sono incentivi o detrazioni fiscali per la sostituzione degli infissi dell’attico a Milano?
Assolutamente sì! Fino al 31/12/2025 è attivo il Bonus Casa / Ecobonus per serramenti in tutta Italia (quindi vale anche a Milano). In pratica, se sostituisci finestre comprensive di infissi, puoi detrarre il 50% della spesa in 10 anni dalla dichiarazione dei redditi.
Il tetto massimo di spesa agevolabile è 96.000 € per unità immobiliare (Bonus Ristrutturazioni) oppure 60.000 € se considerato come Ecobonus infissi – importi molto alti, difficilmente li raggiungerai con un solo attico! Non serve fare per forza una grande ristrutturazione: anche il solo cambio infissi rientra nel bonus, purché ci sia un miglioramento energetico (praticamente sempre, passando da vecchi infissi a nuovi infissi isolanti).
Bisogna pagare con bonifico parlante dedicato e fare una comunicazione all’ENEA (che possiamo curare noi come azienda installatrice). In alternativa alla detrazione in 10 anni, alcuni preferiscono lo sconto immediato in fattura del 50% (se offerto dall’azienda) o la cessione del credito – opzioni possibili ma da verificare in base alle normative vigenti e alla disponibilità della ditta.
Oltre al bonus statale, a Milano talvolta ci sono bandi locali o incentivi regionali aggiuntivi, ma il 50% statale è la via principale. In sintesi: sì, cambiare infissi oggi ti costa la metà grazie ai bonus statali, un’ottima opportunità per migliorare casa risparmiando. Noi di OKNA Milano applichiamo questi incentivi e ti supportiamo in tutte le pratiche, così tu non devi preoccuparti di nulla se non di scegliere le finestre che preferisci. Buon risparmio!